"Fare previsioni è difficile. Soprattutto se riguardano il futuro."
(Niels Bohr, premio Nobel per la fisica)

venerdì 15 aprile 2011

Come guadagnare con gli SmartPhone


Eh, eh…so già che questo titolo mi porterà una valanga di traffico de-targetizzato (questa è per gli amanti della Seo…).

A parte gli scherzi, dopo mesi nei quali ho spulciato bilanci per scovare i migliori candidati dell mio prossimo “portafoglio tecnologico”,  ho trovato questo nuovo ETF (quotato in Dollari Usa) che offre la possibilità di investire in società coinvolte nell’inarrestabile business degli SmartPhone (li conoscete, vero?).


Il First Trust NASDAQ CEA Smartphone Idx (FONE) replica passivamente (nel più classico Etf style…) l’indice NASDAQ OMX CEA Smartphone.
Ecco la overview dell’indice, tratta direttamente dal sito Nasdaq OMX:
The NASDAQ OMX CEA Smartphone Index is designed to track the performance of companies engaged in the Smartphone segment of the telecom and technology sectors. The Index includes companies primarily involved in the building and design of handsets, hardware, software, and mobile networks associated with the development, sale, and usage of Smartphone’s. A Smartphone is defined as a wireless, mobile communication device offering advanced capabilities and functionalities, including web access, through the use of an identifiable operating system.”
L’indice opera un’ulteriore selezione all’interno del settore della Tecnologia e Telecomunicazioni, concentrandosi su aziende  che sono coinvolte nel segmento degli SmartPhone; si tratta quindi di produttori di apparecchi, di sviluppatori dei relativi software, componenti hardware, gestori di Reti e più in generale di aziende che svolgono tutte le attività correlate allo sviluppo, la vendita e l’utilizzo degli SmartPhone.
L’indice è di tipo “globale” con le aziende Usa rappresentate al 45% circa, seguite da quelle di Taiwan (11%) e Giappone (9%). La capitalizzazione delle aziende deve essere superiore a 250 milioni di $ e la media a 3 mesi dei volumi trattati quotidianamente deve essere pari almeno ad un milione di $ (vedi dettagli dell'ETF sul sito dell'emittente First Trust).
Pur trattandosi di un paniere molto specifico, non mancano le differenze nella lista dei titoli che lo compongono. Si trovano infatti noti produttori quali Htc Corp., LG Electronics, Research in Motion, mentre non manca una rappresentanza nel settore semiconduttori (Micron Technology, Stm, Arm Holdings, ecc…) ed un po’ a sorpresa non sfuggono titoli più tradizionali e maturi come Deutsche Telecom, France Telecom, Verizon e Telecom Italia (!).
Può essere uno strumento interessante per chi vuole un’esposizione in un settore che senza dubbio è soltanto all’inizio del previsto boom e non vuole rischiare la concentrazione su singoli titoli (o magari non ne vuole sapere di analizzare chilometri di bilanci e dati economici….).
L’orizzonte temporale di riferimento è sicuramente il lungo periodo e la rischiosità si può considerare medio-alta.
Insomma non è materiale per “cuori leggeri”, ma può riservare delle belle soddisfazioni  ai più coraggiosi e pazienti…

Quasi quasi inizio a liquidare lo short sull’obbligazionario (XSGL.MI) e celebro il mio ingresso nel mondo virtuale (perché nella realtà ne ho già uno---vedi foto in alto) degli SmartPhone

Alla prossima…


Nessun commento :

Posta un commento