"Fare previsioni è difficile. Soprattutto se riguardano il futuro."
(Niels Bohr, premio Nobel per la fisica)

mercoledì 19 giugno 2013

Il vero motivo per cui la Germania teme l'inflazione

Prima di tutto...leggi il Disclaimer!

Prendo spunto da un interessante articolo per una breve riflessione serale...
Come può un paese all'interno di un sistema "a cambio fisso" aumentare la sua competitività (soprattutto in termini di esportazioni) rispetto agli altri paesi dello stesso sistema?


Non può svalutare la moneta "stampandola", nè le banche centrali possono intervenire vendendola, perchè il vantaggio sarebbe per tutti i paesi del sistema e solo verso l'esterno.

Rimane la possibilità di usare la leva "inflazione" ed operare affinché i beni prodotti da un determinato paese costino meno di quelli degli altri paesi. Ovviamente ne beneficia l'export e quindi il Pil.
I tedeschi sul tema la sanno lunga, tanto che il loro tasso di inflazione cumulato dal 1999 (introduzione della moneta unica) ad oggi è pari al 25,5%, mentre in Italia il tasso finale sfiora il 39%.
Quindi la stessa auto che nel 1999 costava, allo stesso cambio, 10.000 Euro, oggi ne costa circa 12.500 in Germania e circa 13.900 in Italia...

Capito? Altro che ricordi di Weimar e dell' avvento del Baffino...sono molto più pragmatici di quello che crediamo...


Alla prossima....

Nessun commento :

Posta un commento