"Fare previsioni è difficile. Soprattutto se riguardano il futuro."
(Niels Bohr, premio Nobel per la fisica)

venerdì 30 dicembre 2011

"Big Picture" degli indici Usa

Pubblico, dal blog dell'ottimo Chris Kimble, questi due grafici di lungo periodo che mostrano il DowJones e lo Sp500 ancora alle prese con solide resistenze dinamiche.
Questo è il quadro alla chiusura del 2011...


Qui trovi  l'articolo completo: Wrestling with the “Big Patterns” di Chris Kimble

Alla prossima...

giovedì 29 dicembre 2011

Perchè il mercato continua ad ignorare Microsoft

Incubo dei "fondamentalisti", Microsoft continua ad essere ignorata dal mercato...
Perchè un titolo con un rating a tripla A, dividend yeld al 3%, una cassa netta pari a 47 miliardi di dollari (!!) ed un P/E di 9.5 sulle stime di utili per il 2012 continua e rimanere sostanzialmente fermo?
Le valutazioni di mercato trascurano il passato e sono quasi esclusivamente proiettate sulle aspettative future di utili.
Questo articolo su Seeking Alpha illustra nel dettaglio le ragioni per cui è meglio evitare Microsoft e spiega come e quando potremmo prenderla in considerazione per un "buy".

Alla prossima....

mercoledì 28 dicembre 2011

Indice Oil & Gas sulle resistenze

Interessante la situazione grafica dell'indice Stoxx600 Oil&Gas, che gode di una forza relativa che merita attenzione. 
Il recente recupero ha portato i prezzi a segnare massimi superiori a quelli dello scorso ottobre ed in prossimità di importanti resistenze: trendline ribassista originata dai massimi del 2007 e l'area dei 336 punti, testata più volte e non superata nel mese di luglio 2011.


Il grafico daily conferma l'importanza di questi livelli:


Da seguire l'andamento nei prossimi giorni/settimane, con i grafici che come sempre saranno il riflesso anche di situazioni geo-politiche in fase di evoluzione...

Alla prossima...


L'Oro prosegue la correzione sotto la sma200

Non amo utilizzare i grafici Daily come riferimento principale (a parte per il Forex...), ma in situazioni di volatilità elevata sono un utile supporto all' analisi di più ampio respiro.
Nel precedente post "Mercati finanziari:oro e temi dominanti" avevo evidenziato la forte correzione dell'oro ed il segnale tecnico del cross al ribasso della media mobile a 40 settimane (200 giorni).
Dopo poche sedute di rimbalzo, ho notato sul grafico daily la formazione di una candela ribassista (shooting star per chi ama le definizioni) proprio in corrispondenza della media mobile a 200 giorni (freccia rossa sul grafico sotto), che per il momento rimane al di sopra dei prezzi.


Probabile la rottura del supporto in area $1.560, con i prossimi target ipotizzabili sul grafico settimanale in area $1.475 e $1.425 (vedi sotto).


Alla prossima...


martedì 27 dicembre 2011

Dow Jones/Gold ratio in leggera ripresa

Avevamo lasciato l'ultimo aggiornamento del Ratio Dj/Gold allo scorso gennaio...
Ecco il grafico (ancora un pò artigianale) aggiornato alla chiusura pre-natalizia del 23 dicembre 2011:


Ratio in ripresa dai minimi di fine agosto in area 5,70, fino ai valori odierni in area 7,40 e superamento frazionale della media mobile a 200 sedute.
Ancora una volta da questo grafico non riesco a trarre strategie immediate di allocazione del portafoglio; evidente in ogni caso il trend ribassista del rapporto e, fatto secondo me non trascurabile, chi ha notato che l'ultimo minimo relativo del ratio è inferiore al precedente minimo di Marzo 2009 (minimo ancora in essere sugli indici)?

Alla prossima...

domenica 18 dicembre 2011

Mercati Finanziari: oro e temi dominanti

Domenica fredda e grigia, occasione per alcune brevi riflessioni sui mercati finanziari.
Il tema della settimana è stata la correzione dell'oro che perde circa il 6,5% in sette giorni e, per la prima volta da gennaio 2009, chiude sotto la media mobile a 40 settimane (200 giorni).
Nella precedente osservazione della Tactical Asset Allocation il metallo giallo rimaneva uno dei pochi baluardi a difesa delle posizione; adesso sarà tutto da verificare a fine mese.
A parte la valenza tecnica del segnale, sulla quale ovviamente i pareri sono discordanti, il messaggio non è da trascurare...si tratta comunque di un evento.
Non è facile individuare le cause di questa sensibile discesa; probabile che stia dominando la tendenza a liquidare uno dei pochi asset ancora in guadagno.
Per adesso il supporto in area $1.560 tiene, ma in ogni caso è da seguire, magari sperando di poterlo rivedere più in basso...


Gli altri temi sono ormai consueti:
- USDollar sempre forte contro tutte le valute. Euro in avvicinamento all'area 1.29 e UsdIndex ormai prossimo alla resistenza a 81,5. Primi segnali di divergenza sugli indicatori weekly, ma le tendenze rimangono chiare.
- Treasuries e Bund sui massimi ed ancora positivi.Anche qui si intravedono divergenze che potrebbero segnalare almeno un consolidamento.
- Indici azionari Europei (Dax, Stoxx600 e FtseMIB) ancora respinti dalla sma a 25 settimane e sotto le prime resistenze. Ancora niente di nuovo...

Ti lascio segnalandoti un articolo che devi assolutamente leggere, scritto da Francesco Caruso, uno dei pochi analisti finanziari che vale la pena seguire. 

Alla prossima...



martedì 13 dicembre 2011

Sp500:preoccupanti analogie con il 2008

Ancora in tema di analisi tecnica tradizionale, ho osservato il grafico dell'indice benchmark sp500 con le classica media mobile a 200 giorni e le correlazioni con il cross valutario USD/CAD, con le medie mobili a 25 e 40 settimane.
Le possibili implicazioni non promettono niente di positivo per i mercati azionari e i risk asset in genere.
La parola ai grafici:


Tornando al famigerato 2008, nel mese di marzo l'indice forma un minimo di periodo (prima linea verticale a sx), ritraccia circa il 12% al rialzo (fino a maggio 2008) e, dopo aver testato al millimetro la sma200 (seconda linea verticale), riparte con la discesa che lo porta fino ai famosi minimi di marzo 2009 in area 675. 
Veniamo ai giorni nostri: l'indice ha temporaneamente arrestato la discesa fermandosi in area 1.100 punti lo scorso 3 ottobre (terza linea verticale). E' iniziato poi un rimbalzo di circa il 17%, terminato alla fine del mese di ottobre a circa 1.285 punti (ultima linea verticale a dx). In modo del tutto simile a quanto accaduto nel 2008 l'indice ha testato, e persino superato per due sedute, la sma200, con un successivo fallito test poche sedute dopo. Adesso l'indice sta correggendo di nuovo e rimane al di sotto della media mobile principale.
Un pattern molto simile, che se verificato avrebbe implicazioni negative per i mercati azionari.
Interessante osservare le conferme che troviamo nell'andamento del cross valutario UsdCad, che mi piace analizzare per la sua correlazione con i mercati azionari.


Il time frame è settimanale, con medie mobili semplici a 25 e 40 periodi.
La prima linea verticale a sinistra evidenzia il "golden cross" delle medie mobili avvenuto proprio nel mese di maggio 2008, periodo nel quale l'indice sp500 ha formato il suo massimo di periodo dopo il breve rimbalzo.
Il Dollaro ha iniziato una corsa al rialzo arrestatasi soltanto dopo circa 10 mesi (in corrispondenza con i minimi dell'indice di marzo 2009).
Nuova analogia con i "giorni nostri": lo scorso mese di ottobre di nuovo le medie mobili hanno incrociato al rialzo, con conseguente rafforzamento della divisa americana, confermata anche contro Euro ed altre valute come Nzd e Aud.
Se nelle prossime settimane non vi fossero particolari catalizzatori positivi, potremmo assistere ad una corposa caduta dei mercati azionari.
Il momento è decisivo e richiede massima attenzione...e soprattutto protezione.

Alla prossima...



lunedì 12 dicembre 2011

Euro/Dollaro - talvolta Fibonacci ci azzecca

Un articolo un pò tardivo, ma oggi mi sono guardato i grafici del Forex a ritroso ed ho ritrovato questo appunto che avevo fatto.


L'ultima gamba rialzista del cross EurUsd, iniziata nei primi giorni di ottobre in area 1.3150, ha ritracciato esattamente il 61,8% del movimento ribassista partito lo scorso aprile da 1,49 circa e poi giù di nuovo a testare proprio oggi i precedenti minimi...
Interessante, no?
A proposito, siamo di nuovo in acque pericolose. Sotto 1,31 si va a 1,29 con probabile debolezza dei Risk Asset (azioni e materie prime), a meno che la correlazione osservata fino ad oggi non si indebolisca...

Alla prossima...

martedì 6 dicembre 2011

Gli Hedgers scommettono sull'Euro

Interessante spunto di riflessione dal blog di Chris Kimble, che stimola ad una visione alternativa sulle sorti della Moneta Unica.


Importante seguire la linea verde nella parte bassa del grafico, che indica le posizioni long o short detenute dai "Commercial Hedgers" sull'Euro.
Si può notare come negli ultimi tre anni l'idea di seguire le indicazioni degli Hedgers sarebbe stata una strategia vincente: i punti di minimo evidenziati dal numero "1" corrispondono a dei "picchi" di posizioni long dei Commercials. 
Adesso ci troviamo al punto "3", con evidente ottimismo degli operatori che scommettono su un apprezzamento della nostra valuta.
Da seguire con attenzione anche per le note correlazioni con indici azionari e commodities.

Alla prossima...


sabato 3 dicembre 2011

Tactical Asset Allocation: aggiornamento al 30 novembre 2011

Prima di tutto...leggi il Disclaimer!

Meglio non divagare in troppi preamboli e vedere subito il consueto schema di riferimento:



  • Nella precedente osservazione era evidente la forza del comparto AzionarioUsa, con una timida incursione sopra la sma200. Adesso arriva la conferma con un superamento più deciso della media mobile e quindi il sistema passa da "cash" a "invested" su questa asset class.Importante ricordare che si tratta di un Etf "Total Return" e denominato in USD, due fattori da non trascurare che incidono sensibilmente sulla performance rispetto agli indici Usa di riferimento (SP500,DJIA). Inutile negare che in un contesto come quello attuale potrebbe trattarsi di un "whipsaw" (falso segnale), ma la disciplina e la fiducia nel metodo impongono di seguire i segnali così come sono...
  • Passa invece da "invested" a "cash" il Govt. Bond Euro; prendo atto ed attendo la prossima rilevazione.
  • Prosegue bene il Govt.Bond Mondo (XGSH), che rimane "invested". Lo seguo però con grande attenzione a livello tecnico e di correlazione con i mercati azionari, pronto ad intervenire allo scattare di precisi segnali.
  • Rimane forte il GOLD, che si distanzia dalla sma200, che prosegue al rialzo. Qui sotto il grafico settimanale, dal quale è evidente come si possa impostare una strategia di trend following attraverso due medie mobili semplici a 25 e 40 periodi.

That's all Folks!

Alla prossima...

mercoledì 30 novembre 2011

Un rimbalzo non fa primavera...FTSEMIB

Ci sono giornate nelle quali non è facile mantenere il sangue freddo e ci si può far prendere la mano, nel timore di perdere il treno in partenza...
Ed arriva il momento di tornare ai fondamentali e dare un attento sguardo ai cari e vecchi grafici.
Ecco quello del nostro FTSE MIB:


Dopo il rally di ottobre i prezzi hanno ritracciato fortemente con massimi e minimi decrescenti, mantenendosi sotto la media mobile a 100 periodi.
Il potente rialzo di oggi per il momento è utile soltanto a scaricare gli oscillatori più reattivi.
Niente cambierà finchè i prezzi non si stabilizzeranno sopra 15.950 prima e soprattutto sopra l'area 17.000, a confermare che il rally di ottobre era qualcosa più di una fiammata velleitaria.
Da monitorare la situazione insieme a EUR/USD, DollarIndex, commodities e Bund... (con livelli di controllo ben chiari).

Alla prossima...

Analisi Tecnica "Tradizionale"

Diamo uno sguardo a questo grafico:

http://stockcharts.com/h-sc/ui?s=$SPX&p=D&yr=3&mn=0&dy=0&id=p17851735839

e torniamo alle basi: "il prezzo sconta tutto!".
Discesa dai massimi, test della "regina" (media mobile a 200 periodi) e conseguente discesa, Rsi in posizione "bear" (è sceso sotto i 30 punti e nella risalita non ha perforato i 70, confermando il precedente segnale) e via dicendo....
Ancora dubbi che ci troviamo in un Bear Market (dove ovviamente ci saranno dei relief rally)?

Alla prossima...



sabato 5 novembre 2011

Breaking news:CME alza i margini!

Riporto una notizia che ho appreso poche ore fa, segnalata dal sempre aggiornatissimo Dream Theater su Intermarketandmore ("La Bomba che non ti aspetti") e segnalata anche da siti Usa: "New CME margin requirements...for everything".
Il CME alza i margini di mantenimento del 25%, ovvero sarà necessaria più liquidità immediata per il mantenimento delle posizioni aperte sui Futures.
Il dibattito è aperto sulle possibili conseguenze all'apertura dei mercati: giù Silver, Gold e di conseguenza equities (per monetizzare e coprire il margine)? Panic Selling?
Vedremo lunedì....

Alla prossima...


giovedì 3 novembre 2011

Tactical Asset Allocation: aggiornamento al 31 ottobre 2011

Prima di tutto...leggi il Disclaimer!

Nuovo aggiornamento di fine mese, stavolta privo di variazioni, ma con qualche spunto di riflessione interessante:


  • Rimbalzano gli ETF azionari nel mese di ottobre, attratti dalla sma200. Attenzione all'azionario USA che si conferma il più "forte" addirittura superando di qualche frazione di punto la sma200 (per poi ripiegare),  che si appiattisce. Il superamento frazionale non viene però preso in considerazione, a livello operativo, dal metodo.Si conferma ancora una volta l'importanza dell'osservazione su base mensile, suggerita dal metodo, con l'obiettivo di evitare (o limitare) i falsi segnali della singola seduta.
  • Ritracciano gli ETF legati alle obbligazioni, che rimangono però nello stato "invested" e con le rispettive medie mobili inclinate positivamente.
  • Riprende forza l'ORO, che si allontana nuovamente dalla sma200 e rimane "Invested". Importante segnale di permanenza di avversione al rischio, da non sottovalutare.... (al riguardo vale la pena leggere "I tre Cavalieri" di Francesco Caruso)

That's all folks!

Alla prossima...

sabato 15 ottobre 2011

Tactical Asset Allocation:aggiornamento al 30 settembre 2011

Prima di tutto...leggi il Disclaimer!

In colpevole ritardo, ecco l'aggiornamento della strategia di "gestione dinamica del portafoglio" su alcuni Etf.

Subito il consueto schema, poi alcune osservazioni:


  • Due segnali operativi importanti all'interno della stessa Asset Class: le commodities e l'argento passano da invested a cash. Prima cade l'azionario, poi le commodities, mentre l'obbligazionario entra in uptrend... A parte il rimbalzo in atto, siamo di fronte ad un segnale di fuga dal rischio (confermato dal Dollar Index). Vedremo nelle prossime settimane se lo scenario sarà confermato.
  • L'oro rimane in stato invested, con un importante rallentamento dei prezzi. Se è vero che l'argento è un "amplificatore" dei movimenti del gemello più pregiato...monitoriamo anche il gold perche si trova ad un bivio.
  • Si conferma positivo l'andamento dell'Asset Class "bond", con prezzi sopra alla mm200 e media in uptrend.
  • Accelerazione dell'indice di riferimento della volatilità (VXX) che prosegue in stato invested con la media mobile che prende la strada del rialzo.
  • Interessante notare come l'indice giapponese (IJPN) abbia registrato (nel periodo) un sensibile avvicinamento alla mm200, unico tra gli azionari...

That's all folks!

Alla prossima...

lunedì 3 ottobre 2011

Tactical Asset Allocation..in stand-by

Ancora qualche giorno per il consueto aggiornamento della Tactical Asset Allocation...in arrivo prossimamente...
Nell'attesa...ecco un'interessante analisi grafica del Petrolio Crude, con target "stimolanti"... 

A presto...

domenica 25 settembre 2011

Oro, Argento, Dollaro e la grande fuga

Brevi riflessioni dopo una settimana che ha lanciato segnali importanti.
Il tema principale è stato quello della "fuga" da ogni asset (Bond eslcusi...): azionario, commodities, metalli preziosi, mentre il dollaro prosegue un recupero che ha il sapore dell'inversione rialzista. Probabile che questo possa essere il leit motiv dei prossimi trimestri.
La parola ai grafici:


L'Argento (spot) perde il 14% in una settimana, arriva sull'importante supporto a $31 e taglia al ribasso la media mobile a 50 settimane (non accadeva da febbraio 2010). Possibile un rimbalzo, ma la situazione si è fatta molto delicata.


L'oro perde quasi il 5% nella settimana e rompe al ribasso l'importante supporto in area $1.700/oz, con i prezzi  che per adesso rimangono sopra le principali medie mobili.
Niente di drammatico, però sembra mutato l'atteggiamento generale verso il "rifugio sicuro" per eccellenza: la volatilità in aumento non è un segnale di salute...

Ed infine...


Prosegue viceversa (per ovvia correlazione) il recupero del Dollaro (Dollar Index) che conferma i segnali già anticipati  in questo articolo ("Il risveglio del dollaro"). Se i grafici non mentono, il rafforzamento del dollaro potrebbe essere il tema dei prossimi mesi, con conseguente debolezza del comparto azionario (rimbalzini a parte...) e commodities.

Potremmo insomma essere alla vigilia del "Great Escape II", interessante e pericoloso "fenomeno di fuga di massa da ogni asset" che Chris Kimble spiega in alcuni articoli (vedi: articoli correlati qui e qui).

Alla prossima...











mercoledì 14 settembre 2011

Oro Vs. altre commodities

Matt Koppenheffer di "The Motley Fool" si schiera tra i sostenitori del partito "Oro in bolla" e ci illustra i grafici dei gold price ratios verso le principali materie prime.
Un punto di vista interessante.

Leggi l'articolo intero su:  "Gold not a Bubble? What are you, crazy?"

Alla prossima...

lunedì 12 settembre 2011

Il risveglio del Dollaro

Spulciando qualche grafico, mi sono imbattuto stamattina in una situazione interessante...
Il grafico weekly dell' US Dollar Index sta lanciando dei segnali che non possiamo ignorare (già peraltro anticipati da qualcuno più bravo di me in un precedente articolo "Eur/Usd fuori dal range")
Ecco il grafico ed i "messaggi":



  • I prezzi hanno superato la sma50 che negli ultimi 3 anni è stata un ottimo indicatore di supporti/resistenze (vedi i test nell'Agosto 2010 ed a cavallo tra 2010 e 2011). Il precedente superamento della media, ad inizio 2010, aveva dato origine ad un bel trend rialzista della divisa americana (history repeating?)
  • I prezzi hanno registrato minimi crescenti da maggio 2011, per poi rompere al rialzo il range tra 73 e 76,5.
  • L'indicatore ROC entra in territorio positivo nella rilevazione trimestrale e semestrale. Il ROC semestrale aveva superato la linea dello "0" nei primi mesi del 2010, proprio all'inizio del trend rialzista di cui ho detto sopra. Anche in questo caso sta a noi decidere se imparare la lezione del passato...

Ora tutto sta a trovare gli strumenti giusti per approfittare di questa possibile svolta...

Alla prossima...

venerdì 2 settembre 2011

Per gli amanti della statistica...

Interessante grafico di confronto "storico" dei massimi di mercato dello scorso Giugno, rispetto ai precedenti picchi del marzo 2000 e Ottobre 2007
I parametri utilizzati per la comparazione sono: ampiezza dei movimenti, P/E forward (attenzione, non P/E trailing..) dei tre picchi, Dividend Yeld, rendimento Treasury 10yrs...
Un'anticipazione: tutti i dati sono manna per i rialzisti...

Alla prossima...


EURUSD fuori dal range

Il cross EURUSD inizia a muoversi dopo un lungo letargo (veramente soporifero per il trading...).

In questo post il preparatissimo Dream Theater ci spiega perchè secondo lui si inizia a ballare...

Alla prossima...


giovedì 1 settembre 2011

Tactical Asset Allocation:aggiornamento al 31 agosto 2011

Prima di tutto...leggi il Disclaimer!

Giunti alla fine di questo turbolento mese di Agosto, vediamo il consueto aggiornamento dello studio sulla strategia ispirata al Timing Model di Mebane Faber (nota: per la precisione si tratta di una strategia liberamente ispirata al Timing Model originale ed adattata al mio personale stile di investimento. Magari un giorno approfondirò in un articolo dedicato. Tanto dovevo agli amici del Forum...).



Osservazioni:

- Tutto il comparto azionario è stato colpito duramente durante il mese di agosto. 
Il sistema è quindi "cash" su questa Asset Class. Anche il Giappone (IJPN), che nella precedente osservazione si era avvicinato al segnale di ingresso, ripiega fortemente negando ogni operatività.

- Abbandona lo stato "Invested"  anche il Real Estate Europa (IPRP), che segue a ruota il Real Estate Mondo, passato a cash nella precedente osservazione.

- Interessante lo scatto al rialzo dell' Etf sulla volatilità (VXX) che, dopo una pluriennale discesa, si porta sopra la sma200.

- Altro segnale operativo dai Govt. Bond Europa (X710) che intraprendono la via del rialzo in ritardo rispetto ai Bond "World", già in posizione Invested che proseguono nel loro momentum positivo, confermando il precedente segnale.

- Prosegue al rialzo anche il trend delle materie prime (XDBC). Da segnalare l'accelerazione dell'oro (PHAU), mentre l'argento sembra proseguire con meno convinzione rispetto alle osservazioni passate.

Vi segnalo di nuovo questo utilissimo strumento (free) --- Etf Moving Average Backtest --- per un test delle medie mobile su svariati ETF (ovviamente Usa...).

Alla prossima...



martedì 30 agosto 2011

Oro o azioni per i prossimi 10-15 anni?

Alcuni spunti interessanti da un articolo dei grandissimi "Motley Fool".
Questi i risultati , per niente sorprendenti, di una recente statistica di Gallup, che ha chiesto agli americani quale sia il miglior long-term investment:
  • 34% said gold.
  • 19% said real estate.
  • 17% said stocks.
  • 14% said savings accounts.
  • 10% said bonds.
Le statistiche dimostrano come esista una forte correlazione negativa tra sentiment e ritorni futuri, a causa del fenomeno della cosiddetta recency bias, ovvero la tendenza a sovrastimare le aspettative future sugli asset che hanno offerto ritorni positivi nel recente passato e viceversa...
Interessantissimo anche questo: "Since 1820, gold has produced two consecutive decades of positive real returns only once. Stocks? They've never undergone two consecutive decades of negative real returns. When there is a decade in the red, the preceding 10 years have historically brought stock returns of double the average."
Le azioni non hanno mai riportato due decadi consecutive di ritorni negativi e nella decade 2000-2010 hanno registrato una performance negativa pari al -3,18%...Ci aspetta un futuro roseo?
Ecco l'articolo completo da leggere fino in fondo: Gold and Stocks: A Prediction -- and a Challenge

Alla prossima...


sabato 20 agosto 2011

Pattern Boomers su EUR/CHF

Interessante configurazione sul grafico giornaliero della coppia EURCHF.
Con la barra di Venerdì si è formato un pattern piuttosto raro, chiamato "Boomers". 
Si tratta di una formazione di 3 barre, ciascuna "inside" della precedente, in pratica una sequenza di due "inside days".
Il pattern segnala una progressiva compressione dei prezzi, dalla quale potrebbe scaturire una successiva "esplosione" degli stessi.
L'ingresso (long o short) è previsto alla rottura dei massimi o minimi dell'ultima barra oppure, con un approccio più prudente, alla rottura dei livelli della prima candela del pattern.
Ecco il grafico:

Il filtro che solitamente si utilizza per l'ingresso è l'indicatore ADX14 >30 ed in posizione favorevole al trend che si vuole cogliere. 
In questo caso il cross ha rimbalzato con forza dopo nuovi minimi e adesso consolida in prossimità di una resistenza importante (precedenti minimi). L'ADX è superiore a 30 ed in posizione rialzista.
Considerata la prossimità della resistenza ed il trend fortemente ribassista ancora in essere, preferisco comunque impostare sia un ordine long che uno short, alla rottura dei livelli dell'ultima candela (non della prima) per ottenere un rapporto rischio/rendimento più adatto al mio tipo di operatività.
La chiusura della posizione avverrà seguendo le consuete regole di analisi grafica e pattern di candele/barre sul grafico daily in corrispondenza di livelli importanti.

Alla prossima...

giovedì 11 agosto 2011

Dal pensiero all'azione: Diasorin entra in portafoglio

Avevo già confessato le mie preferenze per questo titolo nel post "Riflessioni su alcuni titoli italiani".Adesso il titolo entra il portafoglio e spero vi rimanga per lungo tempo
Ho osservato con calma il sell-off dei giorni scorsi, studiandomi nel frattempo la semestrale di DIASORIN (DIA.MI), che mi ha fornito le conferme che aspettavo.
Vediamo il confronto YoY in questa tabella:

Che dire? 
-Fatturato, utile e margini in crescita sostenuta
-Capitale circolante in aumento in termini assoluti, ma con incidenza decrescente sul fatturato (e questo è positivo...). 
-Free cash flow margin al 16,5%!
-P/E ttm tra 15 e 16, inferiore al tasso di crescita degli utili nei 5 anni passati (51%), uguale al tasso di crescita Long term previsto (15,9%) ed inferiore al tasso di crescita dell'EPS per l'anno in corso ed il prossimo (19%). 

Ecco il consueto foglio excel che riassume i principali dati quantitativi ed assegna un "rating" finale:


Il rating complessivo di 84 colloca Diasorin nella mia lista dei preferiti; la regola è quella di approfondire lo studio di titoli con rating superiore o uguale a 70.

Vediamo infine il dato più strettamente "tecnico", ovvero l'andamento del titolo lungo diversi orizzonti temporali e la forza relativa rispetto all'indice FTSEMIB:


Velocità (in termini variazione percentuale giornaliera) ovviamente in discesa, ma interessante sovraperformance rispetto all'indice principale (forza relativa>0), anche se nell'ultimo mese i valori si sono praticamente allineati.


NOTA: leggi bene il Disclaimer nel box a destra di questa pagina. Il Blog contiene soltanto opinioni personali, le quali in alcun modo devono intendersi come consigli, suggerimenti, indicazioni di alcun tipo, nè tantomeno di natura finanziaria.


Alla prossima...



mercoledì 10 agosto 2011

Ho venduto volatilità +49,5%

Ieri sera in chiusura ho venduto un ETN call sulla volatilità (BCVSXX.MI) che avevo acquistato lo scorso Maggio al prezzo unitario di € 11,7. Un pò di analisi tecnica, un pò di intuito...ma scorgevo qualche nube all'orizzonte...La liquidità e lo spread dello strumento sono a dir poco discutibili, ma in queste settimane di panico mi ha protetto bene dai ribassi della componente azionaria del portafoglio (evitandomi di liquidare alcune posizioni che voglio mantenere nel medio periodo).
Prezzo unitario di vendita €17,50 per un gain totale pari al 49,5%....
Avanti così...



domenica 31 luglio 2011

Tactical Asset Allocation: aggiornamento al 29 luglio 2011

Prima di tutto...leggi il Disclaimer!

Nessuna sorpresa dall'osservazione mensile sugli ETF selezionati per la strategia "Tactical Asset Allocation".
Ecco la tabella aggiornata:


Alcune osservazioni in breve:
- Il sistema ovviamente registra e prende atto della debacle degli azionari, che questo mese passano tutti allo stato cash. Al momento quindi la strategia non prevede nessun investimento sull' asset class azionaria. Vedremo nelle prossime settimane: se si rivelerà un falso segnale, avremo sempre l'opportunità di rientrare.

- Da segnalare la ripresa delle materie prime in generale (XDBC.MI) e di Oro (PHAU.MI) e Argento (PHAG.MI) che proseguono il trend con media mobile in salita ed incremento della distanza dei prezzi dalla stessa media.

- La componente "Real Estate" del paniere è contrastata: sul real estate mondo scatta il segnale sell, già preannunciato lo scorso mese, mentre resiste in posizione long il real estate europeo, seppur di poco...
- Segnalo l'ETF sull'indice azionario del Giappone, che ha intrapreso una strada di recupero con prezzi e media mobile crescente. Per adesso rimane cash, ma vale la pena seguirlo.

Qui trovate un interessante backtest su un portafoglio costruito con la strategia di Mebane Faber:
"Measuring the performance of the Ivy portfolio"

Alla prossima....

lunedì 18 luglio 2011

Rilfessioni su alcuni titoli italiani

Di nuovo una giornata da ricordare per il nostro indice FTSEMIB...di nuovo sui minimi.
Trovare oggi una collocazione ottimale della liquidità non è un compito facile, ma credo sia il momento di spulciare qualche bilancio, anche qui nella tanto bistrattata Italia...
Sto seguendo in particolare DIASORIN, INDESIT ed ENI (?), si anche ENI che si avvicina a dei livelli secondo me interessanti. 
Dalle analisi effettuate in attesa delle prossime trimestrale in calendario a breve:
DIASORIN: mi piace anche troppo, ma non è economica. Mi piacerebbe prenderla ben più in basso, ma il rischio è quello di sempre, ovvero attendere che un buon titolo diventi economico, per poi pagarlo di più nel tempo...Attendo la trimestrale e decido (anche con un pò di analisi grafica).
INDESIT: letteralmente massacrata dal mercato, quota a multipli interessanti (P/E=6, P/FCF=10), scontando una crescita futura molto bassa (consensus al 5%). Magari il mercato ha ragione, ma l'azienda è una dei leader nel settore ed ha intrapreso la strada dell'innovazione. Adesso incorpora lo scenario peggiore, ma potrebbe essere una scommessa...Vediamo anche qui la trimestrale...
ENI: penalizzata dal mercato soprattutto per le note vicende libiche. Dividend Yeld interessante e multipli bassi.  Ce lo prendiamo il titolo emblema del cassettista puro? Vedremo (se non altro per il dividendo...).
Intanto oggi ho accumulato un pò di posizioni long sull'oro (PHAU.MI), mentre questo certificato che avevo acquistato per proteggere il portafoglio ed affrontare la volatilità in arrivo...si sta muovendo bene. (BCVSXX.MI).
The show must go on...

Alla prossima


domenica 10 luglio 2011

Forza relativa degli Indici settoriali europei - vincenti e perdenti

Pubblico oggi i risultati di una breve elaborazione partorita nel fine settimana.
Si tratta di una rilevazione della Forza Relativa Comparativa degli indici settoriali STOXX rispetto all'indice di riferimento STOXX Europe 600, su orizzonti temporali di 12,6 e 3 mesi. 
Ecco la tabella generale (utile soprattutto per rilevare le variazioni della forza relativa sui diversi orizzonti temporali - ultime due colonne a destra):


Nelle tabelle riportate di seguito ho ordinato i settori in modo decrescente per forza relativa ed ho poi suddiviso i risultati in "percentili" evidenziando, per ogni periodo di riferimento, i settori che rientrano nei primi due (in verde) ed ultimi due centili (in rosso):


Alcune osservazioni:
  • I settori più forti sono HealthCare e Automobile&Parts, con quest'ultima che compare in tutte le classifiche di forza relativa. Bene anche i "Chimici" che però escono dalla graduatoria sui 3 mesi e registrano un trend della FR in calo.
  • Health Care è il settore più interessante per il trend positivo della Forza Relativa. 
  • Pessime le banche che compaiono tra i peggiori su tutti i Time Frame. 
  • Crollo del settore Insurance che vede la FR diminuire di 8 punti % da 3 a 6 mesi. 
  • Interessante il settore Food&Beverage che scala la classifica sui 6 e 3 mesi, incrementando il valore di FR rispetto all'indice di riferimento. 
  • I settori Retail e Travel & Leisure sui 3 mesi registrano una FR positiva rispetto ai precedenti valori inferiori a uno. Sono necessarie ancora conferme da rilevare eventualmente nelle prossime osservazioni.  
Come si possono tradurre queste osservazioni in una strategia di investimento?
L'andamento della Forza Relativa non è un Trading System in sè, ma può efficacemente supportare considerazioni di tipo sia tecnico che fondamentale... Soprattutto non dimentichiamo che la FR non indica il trend di quel determinato asset (up o down), ma semplicemente la sua performance rispetto ad un benchmark; un titolo può avere una forza relativa elevata anche se in 12 mesi ha perso il 30% del suo valore ed il benchmark è crollato del 50% ;)...

Tiriamo le somme,cercando di scovare i settori che possono sovraperformare il mercato (in un senso o nell'altro) in base agli scenari possibili:
  • mercato positivo (come nei 12 mesi precedenti: +9,5% dello Stoxx600); i settori trainanti sono stati  Automobile & Parts, Chemicals, Basic Resources e Industrial Goods. Tra questi soltanto  Automobile&Parts rimane in graduatoria sui 6 e 3 mesi.
  • mercato neutrale-moderatamente ribassista, lo scenario che ritengo più probabile.Le scelte vincenti possono essere Health Care e Food&Beverage (peccato per il trend negativo di FR del settore "Automobile & Parts"...che non mi convince). Il primo settore non ha "esaltato" sui 12 mesi, ma presenta un trend positivo della FR e guadagna posizioni in graduatoria sui Time frame più vicini (3 e 6 mesi).Stesso discorso per "Food&Beverage" che si sta rafforzando sul Benchmark. 
  • mercato negativo: short su  Banche, Utilities e Telecom (ci fossero Etf un minimo efficienti ...) che si confermano debolissime, con le banche presenti (in negativo) in tutte le graduatorie prese in considerazione.
  • vista l'incertezza ancora regnante e l'impossibilità di ipotizzare scenari futuri una scelta di "compromesso" per puntare ancora sull'azionario potrebbe essere il settore Health Care: ha fatto molto bene in un mercato moderatamente ribassista (3 e 6 mesi) ed ha mantenuto comunque una forza relativa maggiore di 1 anche durante il rialzo nei 12 mesi precedenti; il trend della forza relativa è positivo ed infine è un settore che si può definire "difensivo" e, considerata la situazione macroeconomica, questo mi piace...
Alla prossima...



sabato 2 luglio 2011

Tactical Asset Allocation: aggiornamento al 30 giugno 2011

Prima di tutto...leggi il Disclaimer!

Si confermano in gran parte le osservazioni pubblicate nel precedente aggiornamento al 30 giugno.
Vediamo subito la consueta tabella aggiornata e poi un breve commento:


- Performance negativa della componente azionaria del paniere, con ben 3 Etf che passano dallo stato "invested" al "cash" (Azionario Euro, Mondo ed Emergenti). Si confermano in fase discendente i mercati emergenti che chiudono la classifica, con un sensibile allontanamento dei prezzi dalla media mobile a 200 periodi.
- Al contrario l'Azionario Usa (XMUS.MI) sembra voler beffare il sistema, chiudendo il mese di giugno con i prezzi appena sopra la sma200 (+0,08% !?). Che sia un segnale premonitore di un corposo Toro estivo?..
- Interessante notare come i due Etf specifici "Azionario Euro Growth e Value" (GWT.MI e VAL.MI), pur rallentando il trend, chiudano il mese con prezzi superiori alla media mobile, con il growth che performa meglio.
- L'indice delle Commodities (XDBC.MI) corregge sensibilmente durante il mese e si avvicina alla media mobile (+2,77% dal precedente +9,73%), ma chiude sopra alla stessa, rimanendo quindi in posizione "invested". Vediamo se avrà la forza di riprendere il rialzo o se al prossimo aggiornamento dovrò chiudere la posizione...
- L'Etf sull'azionario Giappone (IJPN.MI) guida la classifica in termini di incremento della distanza del prezzo rispetto alla sma200. Qualcosa forse inizia a muoversi, ma per il momento nessun segnale operativo, con i prezzi ben distanti dal raggiungere la media mobile (-5,2%).
- I metalli preziosi (Oro e Argento) proseguono nella correzione, ridimensionando gli eccessi che il sistema ci aveva già segnalato nell'aggiornamento di Aprile. I prezzi si avvicinano alle medie mobili, ancora ben inclinate al rialzo. Osservando i grafici sia degli Etf che dei prezzi Spot è chiaro come i due metalli si trovino in una fase decisiva per il futuro andamento dei prezzi. Da seguire attentamente nelle prossime settimane.
- La posizione long aperta il mese scorso sul Govt. Bond Mondo (XGSH.MI) si conferma anche in chiusura di Giugno. La media mobile è ancora inclinata positivamente (+0,24% sul mese scorso) e sostiene i prezzi.

NOTA: l'Etf REWLD rimane in posizione "invested" nonostante i prezzi abbiano tagliato al ribasso la media mobile a 200 giorni, perchè il superamento della media con una distanza dello 0,11% non è preso in considerazione per chiudere una posizione (nè eventualmente aprirla in caso di bullish cross).

Per questo mese è tutto.

Alla prossima...

Se non l'hai ancora fatto...leggi il Disclaimer!

domenica 26 giugno 2011

Una doverosa precisazione su questo Blog

Approfitto della serata domenicale per puntualizzare un aspetto sul quale voglio essere molto chiaro.
Da alcuni lettori del blog inizio a ricevere sollecitazioni a rendere più regolari le mie analisi (in particolare sul Forex) e richieste di consigli operativi. Insomma vorrebbero che le varie analisi diventassero un appuntamento fisso, sul quale poter fare conto...
Mi dispiace per voi, ma questo blog non è altro che il mio "diario pubblico", sul quale pubblico liberamente e volontariamente i miei pensieri sui mercati finanziari, la mia grande passione... Nessuna velleità didattica di alcun tipo, nè tantomeno di consulenza...ci mancherebbe altro!
La relativa regolarità che ha caratterizzato i miei articoli ultimamente non deve farvi pensare ad un impegno fisso, che non mi prendo perchè non posso (e per adesso non voglio) farlo.
Nelle ultime settimane ho pubblicato spesso le analisi giornaliere del forex, semplicemente perchè ne ho avuta l'opportunità. E' un modo per raccogliere le idee a fine giornata oppure a fine settimana; le pubblico e se qualcuno legge ed apprezza...tanto meglio.
Da adesso per me inizia un periodo di forte impegno e probabilmente mi limiterò a postare nei fine settimana l'analisi weekly, per riassumere la situazione della settimana appena trascorsa e sintetizzare gli spunti per la settimana entrante...
Spero di essere stato chiaro....una volta per tutte... ;)

mercoledì 22 giugno 2011

Operatività forex-aggiornamento real time

Approfitto del test di "blogger mobile" x aggiornare la situazione sul cross eur/gbp. Come postato ieri sera sul blog avevo inserito ordine buy limit che oggi non mi é stato preso per una manciata di pips...ora resto a guardare i prezzi che hanno raggiunto il primo target a 0.8930 . Peccato..

domenica 19 giugno 2011

Indici azionari - importanti divergenze tra Usa ed Europa

Segnalo questa interessante Videoanalisi dal blog di Profste.
In particolare i segnali che provengono dall'indice Nasdaq, alle prese con i minimi dello scorso Marzo, rappresentano un campanello d'allarme per l'andamento futuro dei mercati azionari.
Le prossime settimane sono cruciali e sarà interessante osservare come si risolverà la divergenza in atto: saranno gli indici americani ad allinearsi a quelli europei o viceversa?
Guardate il video che sintetizza in modo molto efficace la situazione di incertezza: Videoanalisi dal blog di Profste.

Alla prossima...

martedì 14 giugno 2011

Il grafico dell'EURO suggerisce cautela sulle Azioni

Dal Blog dell'analista tecnico Chris Kimble "Kimble Charting Solutions", al quale vi consiglio di iscrivervi (gratuitamente), un interessante analisi della correlazione tra Euro ed indice SP500.
In sintesi: negli ultimi due anni quando l'Euro ha rotto al ribasso il canale rialzista, una strategia di riduzione del peso azionario nel portafoglio sarebbe stata premiante.
E proprio nello scorso mese di Maggio l'Euro ha rotto la trendline che ne sosteneva il movimento da circa 12 mesi...




martedì 7 giugno 2011

Analisi Fondamentale DIASORIN....in arrivo...

In questi giorni sto "raccogliendo le idee" per pubblicare prossimamente un'analisi del titolo DIASORIN, quotato a Piazza Affari.

Vi preannuncio che il titolo mi piace e soddisfa quasi al 100% i miei criteri di valutazione... Ovviamente aggiornerò anche la situazione dal punto di vista dell'analisi grafica.

A presto...

domenica 5 giugno 2011

La situazione (tecnica) delle Banche Europee

Se è vero che "il prezzo sconta tutto", vediamo le indicazioni dell'indice settoriale europeo dedicato alle banche:

Clicca sull'immagine per ingrandirla
L'analisi grafica ci segnala che il settore si trova in una fase decisiva, dal cui esito si determinerà probabilmente l'andamento futuro dei prezzi.
I prezzi hanno disegnato una figura triangolare con massimi decrescenti (fino a febbraio 2011) e minimi crescenti (fino allo scorso novembre 2010). La figura assume una valenza importante considerando che si è sviluppata in un arco temporale di circa 18 mesi.
Nelle ultime settimane un evento importante: i prezzi hanno rotto al ribasso la trendline inferiore della figura, hanno testato la stessa, per poi ritracciare nuovamente.
Adesso i corsi si sono appoggiati al supporto che nel novembre 2010 aveva dato origine all'allungo rialzista culminato con i massimi relativi dello scorso febbraio.
Saranno importanti le indicazioni che i grafici ci daranno nelle prossime settimane; in particolare sono due i punti che meritano attenzione:
-  la rottura al ribasso del triangolo sembra anticipare scenari fortemente ribassisti per il comparto bancario europeo (che ci siano nuove pesanti "sorprese" in arrivo dal fronte greco?...)
- la vicinanza agli importanti supporti origine dei precedenti spunti al rialzo (nel giugno e novembre 2010) potrebbe per il momento limitare la discesa dei prezzi e generare un rimbalzo, senza però alterare lo scenario ribassista che rimane assolutamente confermato. Sarà quindi importante seguire l'eventuale rimbalzo ed individuare possibili punti di inversione per entrare "short" sull'indice...
Interessante a questo scopo è misurare il range dei precedenti "swing" : +25% da febbraio ad aprile 2010 ---  +27% da giugno ad agosto 2010 --- +22,3% da fine novembre 2010 a febbraio 2011.
Vediamo anche l'andamento della forza relativa rispetto all'indice "Stoxx 600" che non sembra lasciare spazio a dubbi...
Clicca sull'immagine per ingrandirla
Osserverò l'indice nelle prossime settimane, pronto a cogliere i segnali ed a sfruttarli a mio vantaggio con strumenti come l' Etf  Db X-Trackers Stoxx600 Banks Short Daily.

Alla prossima...