"Fare previsioni è difficile. Soprattutto se riguardano il futuro."
(Niels Bohr, premio Nobel per la fisica)

domenica 31 luglio 2011

Tactical Asset Allocation: aggiornamento al 29 luglio 2011

Prima di tutto...leggi il Disclaimer!

Nessuna sorpresa dall'osservazione mensile sugli ETF selezionati per la strategia "Tactical Asset Allocation".
Ecco la tabella aggiornata:


Alcune osservazioni in breve:
- Il sistema ovviamente registra e prende atto della debacle degli azionari, che questo mese passano tutti allo stato cash. Al momento quindi la strategia non prevede nessun investimento sull' asset class azionaria. Vedremo nelle prossime settimane: se si rivelerà un falso segnale, avremo sempre l'opportunità di rientrare.

- Da segnalare la ripresa delle materie prime in generale (XDBC.MI) e di Oro (PHAU.MI) e Argento (PHAG.MI) che proseguono il trend con media mobile in salita ed incremento della distanza dei prezzi dalla stessa media.

- La componente "Real Estate" del paniere è contrastata: sul real estate mondo scatta il segnale sell, già preannunciato lo scorso mese, mentre resiste in posizione long il real estate europeo, seppur di poco...
- Segnalo l'ETF sull'indice azionario del Giappone, che ha intrapreso una strada di recupero con prezzi e media mobile crescente. Per adesso rimane cash, ma vale la pena seguirlo.

Qui trovate un interessante backtest su un portafoglio costruito con la strategia di Mebane Faber:
"Measuring the performance of the Ivy portfolio"

Alla prossima....

lunedì 18 luglio 2011

Rilfessioni su alcuni titoli italiani

Di nuovo una giornata da ricordare per il nostro indice FTSEMIB...di nuovo sui minimi.
Trovare oggi una collocazione ottimale della liquidità non è un compito facile, ma credo sia il momento di spulciare qualche bilancio, anche qui nella tanto bistrattata Italia...
Sto seguendo in particolare DIASORIN, INDESIT ed ENI (?), si anche ENI che si avvicina a dei livelli secondo me interessanti. 
Dalle analisi effettuate in attesa delle prossime trimestrale in calendario a breve:
DIASORIN: mi piace anche troppo, ma non è economica. Mi piacerebbe prenderla ben più in basso, ma il rischio è quello di sempre, ovvero attendere che un buon titolo diventi economico, per poi pagarlo di più nel tempo...Attendo la trimestrale e decido (anche con un pò di analisi grafica).
INDESIT: letteralmente massacrata dal mercato, quota a multipli interessanti (P/E=6, P/FCF=10), scontando una crescita futura molto bassa (consensus al 5%). Magari il mercato ha ragione, ma l'azienda è una dei leader nel settore ed ha intrapreso la strada dell'innovazione. Adesso incorpora lo scenario peggiore, ma potrebbe essere una scommessa...Vediamo anche qui la trimestrale...
ENI: penalizzata dal mercato soprattutto per le note vicende libiche. Dividend Yeld interessante e multipli bassi.  Ce lo prendiamo il titolo emblema del cassettista puro? Vedremo (se non altro per il dividendo...).
Intanto oggi ho accumulato un pò di posizioni long sull'oro (PHAU.MI), mentre questo certificato che avevo acquistato per proteggere il portafoglio ed affrontare la volatilità in arrivo...si sta muovendo bene. (BCVSXX.MI).
The show must go on...

Alla prossima


domenica 10 luglio 2011

Forza relativa degli Indici settoriali europei - vincenti e perdenti

Pubblico oggi i risultati di una breve elaborazione partorita nel fine settimana.
Si tratta di una rilevazione della Forza Relativa Comparativa degli indici settoriali STOXX rispetto all'indice di riferimento STOXX Europe 600, su orizzonti temporali di 12,6 e 3 mesi. 
Ecco la tabella generale (utile soprattutto per rilevare le variazioni della forza relativa sui diversi orizzonti temporali - ultime due colonne a destra):


Nelle tabelle riportate di seguito ho ordinato i settori in modo decrescente per forza relativa ed ho poi suddiviso i risultati in "percentili" evidenziando, per ogni periodo di riferimento, i settori che rientrano nei primi due (in verde) ed ultimi due centili (in rosso):


Alcune osservazioni:
  • I settori più forti sono HealthCare e Automobile&Parts, con quest'ultima che compare in tutte le classifiche di forza relativa. Bene anche i "Chimici" che però escono dalla graduatoria sui 3 mesi e registrano un trend della FR in calo.
  • Health Care è il settore più interessante per il trend positivo della Forza Relativa. 
  • Pessime le banche che compaiono tra i peggiori su tutti i Time Frame. 
  • Crollo del settore Insurance che vede la FR diminuire di 8 punti % da 3 a 6 mesi. 
  • Interessante il settore Food&Beverage che scala la classifica sui 6 e 3 mesi, incrementando il valore di FR rispetto all'indice di riferimento. 
  • I settori Retail e Travel & Leisure sui 3 mesi registrano una FR positiva rispetto ai precedenti valori inferiori a uno. Sono necessarie ancora conferme da rilevare eventualmente nelle prossime osservazioni.  
Come si possono tradurre queste osservazioni in una strategia di investimento?
L'andamento della Forza Relativa non è un Trading System in sè, ma può efficacemente supportare considerazioni di tipo sia tecnico che fondamentale... Soprattutto non dimentichiamo che la FR non indica il trend di quel determinato asset (up o down), ma semplicemente la sua performance rispetto ad un benchmark; un titolo può avere una forza relativa elevata anche se in 12 mesi ha perso il 30% del suo valore ed il benchmark è crollato del 50% ;)...

Tiriamo le somme,cercando di scovare i settori che possono sovraperformare il mercato (in un senso o nell'altro) in base agli scenari possibili:
  • mercato positivo (come nei 12 mesi precedenti: +9,5% dello Stoxx600); i settori trainanti sono stati  Automobile & Parts, Chemicals, Basic Resources e Industrial Goods. Tra questi soltanto  Automobile&Parts rimane in graduatoria sui 6 e 3 mesi.
  • mercato neutrale-moderatamente ribassista, lo scenario che ritengo più probabile.Le scelte vincenti possono essere Health Care e Food&Beverage (peccato per il trend negativo di FR del settore "Automobile & Parts"...che non mi convince). Il primo settore non ha "esaltato" sui 12 mesi, ma presenta un trend positivo della FR e guadagna posizioni in graduatoria sui Time frame più vicini (3 e 6 mesi).Stesso discorso per "Food&Beverage" che si sta rafforzando sul Benchmark. 
  • mercato negativo: short su  Banche, Utilities e Telecom (ci fossero Etf un minimo efficienti ...) che si confermano debolissime, con le banche presenti (in negativo) in tutte le graduatorie prese in considerazione.
  • vista l'incertezza ancora regnante e l'impossibilità di ipotizzare scenari futuri una scelta di "compromesso" per puntare ancora sull'azionario potrebbe essere il settore Health Care: ha fatto molto bene in un mercato moderatamente ribassista (3 e 6 mesi) ed ha mantenuto comunque una forza relativa maggiore di 1 anche durante il rialzo nei 12 mesi precedenti; il trend della forza relativa è positivo ed infine è un settore che si può definire "difensivo" e, considerata la situazione macroeconomica, questo mi piace...
Alla prossima...



sabato 2 luglio 2011

Tactical Asset Allocation: aggiornamento al 30 giugno 2011

Prima di tutto...leggi il Disclaimer!

Si confermano in gran parte le osservazioni pubblicate nel precedente aggiornamento al 30 giugno.
Vediamo subito la consueta tabella aggiornata e poi un breve commento:


- Performance negativa della componente azionaria del paniere, con ben 3 Etf che passano dallo stato "invested" al "cash" (Azionario Euro, Mondo ed Emergenti). Si confermano in fase discendente i mercati emergenti che chiudono la classifica, con un sensibile allontanamento dei prezzi dalla media mobile a 200 periodi.
- Al contrario l'Azionario Usa (XMUS.MI) sembra voler beffare il sistema, chiudendo il mese di giugno con i prezzi appena sopra la sma200 (+0,08% !?). Che sia un segnale premonitore di un corposo Toro estivo?..
- Interessante notare come i due Etf specifici "Azionario Euro Growth e Value" (GWT.MI e VAL.MI), pur rallentando il trend, chiudano il mese con prezzi superiori alla media mobile, con il growth che performa meglio.
- L'indice delle Commodities (XDBC.MI) corregge sensibilmente durante il mese e si avvicina alla media mobile (+2,77% dal precedente +9,73%), ma chiude sopra alla stessa, rimanendo quindi in posizione "invested". Vediamo se avrà la forza di riprendere il rialzo o se al prossimo aggiornamento dovrò chiudere la posizione...
- L'Etf sull'azionario Giappone (IJPN.MI) guida la classifica in termini di incremento della distanza del prezzo rispetto alla sma200. Qualcosa forse inizia a muoversi, ma per il momento nessun segnale operativo, con i prezzi ben distanti dal raggiungere la media mobile (-5,2%).
- I metalli preziosi (Oro e Argento) proseguono nella correzione, ridimensionando gli eccessi che il sistema ci aveva già segnalato nell'aggiornamento di Aprile. I prezzi si avvicinano alle medie mobili, ancora ben inclinate al rialzo. Osservando i grafici sia degli Etf che dei prezzi Spot è chiaro come i due metalli si trovino in una fase decisiva per il futuro andamento dei prezzi. Da seguire attentamente nelle prossime settimane.
- La posizione long aperta il mese scorso sul Govt. Bond Mondo (XGSH.MI) si conferma anche in chiusura di Giugno. La media mobile è ancora inclinata positivamente (+0,24% sul mese scorso) e sostiene i prezzi.

NOTA: l'Etf REWLD rimane in posizione "invested" nonostante i prezzi abbiano tagliato al ribasso la media mobile a 200 giorni, perchè il superamento della media con una distanza dello 0,11% non è preso in considerazione per chiudere una posizione (nè eventualmente aprirla in caso di bullish cross).

Per questo mese è tutto.

Alla prossima...

Se non l'hai ancora fatto...leggi il Disclaimer!