"Fare previsioni è difficile. Soprattutto se riguardano il futuro."
(Niels Bohr, premio Nobel per la fisica)

sabato 9 aprile 2016

Ciclici Vs non-ciclici: qualcosa ancora non mi convince

Prima di tutto...leggi il Disclaimer! 

L'analisi delle performance relative dei singoli settori di mercato (rotazione settoriale) aiuta ad interpretare il ciclo economico ed il ciclo dei mercati finanziari, secondo il seguente schema:

fonte: Stockcharts.com
Nel mio consueto screening settimanale di vari Etf, ho osservato che i non-ciclici hanno recentemente raggiunto nuovi massimi , mentre i ciclici rimangono sotto i precedenti massimi (max intraday a giugno 2015) di circa l'8%.
Qualcosa è cambiato, con gli operatori che privilegiano titoli più difensivi (appunto i non ciclici), che finora avevano sottoperformato. Dai minimi del 2009 gli "staples" registrano un +160%, i "discretionary" un +250%.

Nel grafico sotto si vede come dallo scorso gennaio la forza relativa dei non-ciclici abbia intrapreso la via del recupero, con la rottura di una trendline discendente dai massimi del 2011.

Secondo la teoria sulla "rotazione settoriale", saremmo in una fase di picco del ciclo economico (full recovery) con i massimi di mercato ormai alle spalle (vedi schema sopra). Anche i settori delle utilities e oil&gas, pur registrando ancora una forza relativa negativa rispetto all'indice di riferimento, stanno recuperando posizioni.
Meglio prestare attenzione...e soprattutto non ascoltare i vari "guru" ed esperti di turno...

grafico: Prorealtime.com - Etf Ishare Consumer Staples

grafico: Prorealtime.com - Etf Ishare Consumer Discretionary

Alla prossima...

Nessun commento :

Posta un commento