"Fare previsioni è difficile. Soprattutto se riguardano il futuro."
(Niels Bohr, premio Nobel per la fisica)

domenica 26 febbraio 2012

Uno sguardo alla volatilità (VIX)

E' importante osservare l'andamento dell'indice Vix, espressione della volatilità, soprattutto per chi fa trading "di posizione"; notoriamente (e semplificando in maniera estrema) un trend rialzista è accompagnato da volatilità decrescente, al contrario i picchi di volatilità si registrano in corrispondenza di trend ribassisti. 
Come sempre la parola ai "freddi" grafici:

Evidente il "trading range" ampissimo all'interno del quale si muovono i valori dal 2010.
Nell'agosto 2011 l'indice ha raggiunto i valori di picco in area 45-47,5 già registrati tra Giugno e Luglio del 2010 ed ha iniziato da lì una discesa regolare fino ad avvicinarsi alla parte bassa del range (area 15) con valori  attuali di circa 17.
Possibile segnale di allerta per gli indici azionari sui quali gli operatori potrebbero aver raggiunto un eccessivo livello di "tranquillità" ed unanimità sul trend attuale.
D'altra parte...chi avrebbe scommesso soltanto due mesi fa su un rialzo così consistente?

Alla prossima...


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